Pakistan: il ministro cattolico Akram Gill parla di democrazia solida nel Paese
“La democrazia è solida in Pakistan, non vedo pericoli di un colpo di stato”: lo dice
all’agenzia Fides Akram Gill, politico cattolico, finora Ministro di stato per l’Armonia
Nazionale, commentando la difficile fase politica nel Paese, dove nei giorni scorsi
il Primo Ministro Raza Gilani è stato destituito dalla Corte Suprema. “Il cammino
democratico e istituzionale per la risoluzione della crisi procede spedito: domani
avremo un nuovo Primo Ministro, entro pochi giorni un nuovo governo, che riceverà
poi la fiducia dal Parlamento federale. Il Paese sta dando una risposta chiara. Lo
Stato di diritto e la democrazia hanno prevalso, a scapito di quanti intendessero
mettere la nazione nel caos” rimarca. Akram Gill prosegue: “In quanto politici cristiani,
stiamo vivendo con apprensione ma con fede questa fase critica, con tutti gli altri
nostri connazionali, dato che ci sentiamo parte integrante del Paese e vogliamo contribuire
al progresso e al bene della nazione. Siamo certi che nel nuovo esecutivo ci sarà
il Ministero dell’Armonia Nazionale, che intende tutelare la vita e la condizione
delle minoranze religiose”. Fra le priorità, una nuova legge per impedire matrimoni
forzati e conversioni forzate, fenomeni che oggi colpiscono e fanno soffrire le minoranze
religiose indù e cristiane. (R.P.)