Assolto con
formula piena perchè il fatto non costituisce reato. E' la sentenza con cui si
è conclusa la vicenda di mons. Giovanni D'Ercole, vescovo ausiliare de L'Aquila, nell'ambito
dell'inchiesta sui cosiddetti Fondi Giovanardi per la ricostruzione post terremoto.
"La verità ha trionfato" - ha dichiarato il presule - "ma - ha aggiunto - ora voglio
dar voce a chi non ha voce e cioè a coloro che, come è successo a me, vengono messi
alla gogna da un sistema d'informazione che cerca solo lo scoop". (a cura di Emanuela
Campanile)