Rio+20. Mons. Chullikatt: dare voce a chi non ha voce
Vent’anni dopo la Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo sviluppo (Rio-92),
Rio de Janeiro torna ad essere punto di incontro per i leader di tutto il mondo, in
occasione della Conferenza Onu sullo sviluppo sostenibile (Rio+20), in programma dal
20 al 22 giugno. Ai lavori partecipa mons. Francis Chullikatt, Osservatore permanente
della Santa Sede presso le Nazioni Unite, il quale – secondo quanto riportato dal
sito della Conferenza episcopale brasialiana – avrà una missione importante: “valorizzare
la persona umana e i problemi ecologico-sociali dei Paesi più poveri che molte volte
non hanno voce in conferenze così grandi”. Soffermandosi, nello specifico, sul ruolo
della Chiesa a Rio+20, mons. Chullikatt sottolinea tre aspetti dello sviluppo sostenibile:
la sostenibilità economica, quella sociale e quella ambientale. “La Chiesa – dice
– è molto importante nello sviluppo di questi tre aspetti. Riguardo all’aspetto economico,
sappiamo che essa si preoccupa da sempre dei Paesi più poveri. Quando parliamo di
sociale, abbiamo bem presente che la Chiesa è pienamente coinvolta nella crescita
delle condizioni sociali nel mondo. E quanto all’ecologia, i cattolici si prendono
cura della natura perché credono nella conservazione del Creato”. “Siamo venuti –
conclude mons. Chullikat – a dare risalto soprattutto a coloro che non hanno voce,
in particolare i popoli dei Paesi poveri. Difendiamo l’umanità e le persone vittime
di violenza nel mondo. Dobbiamo avere per la vita umana che deve essere tutelata”.
Sulla stessa linea il card. Odilo Pedro Scherer, arcivescovo di San Paolo e capo della
delegazione della Santa Sede aRio+20: “La Chiesa ha un suo pensiero, un suo sguardo
su questi temi – ha detto - una visione dell‘uomo, una posizione sull‘economia, la
cultura, la vita”. “Perciò la parola della Chiesa, tramite la Santa Sede – ha concluso
il porporato - può aiutare a servire ed illuminare, e ciò fa parte della sua missione
evangelizzatrice”.La Delegazione della Santa Sede a Rio+20 è composta dal card. Odilo
Scherer, arciv. di San Paolo, Capo Delegazione; mons. Francis Chullikatt, Osservatore
permanente della S.Sede presso le Nazioni Unite a New York; tre officiali: il rev.
Philip J.Bené, il rev. Justin Wylie e l’avv. Lucas Swanepoel. (I.P.)