Il Segretario di Stato ieri in visita a Cagnano Varano, in Puglia
Gli uomini sono “collaboratori per l'avvento del regno di Dio, che consiste nell’azione
dello Spirito Santo che fa germogliare e crescere il seme, che guida e anima la Chiesa”.
E’ stato questo il punto centrale dell’omelia del Segretario di Stato, card. Tarcisio
Bertone, nel corso della sua breve visita a Cagnano Varano, in Puglia. Collaborare,
ha spiegato il cardinale, significa “irrorare il seme evangelico gettato da Cristo
nel mondo con l’acqua viva della fede, della speranza e della carità”. “Il seme –
ha proseguito il segretario di Stato – attecchisce grazie alla preghiera; all’impegno
quotidiano nel compiere il proprio dovere” e “ai gesti concreti di comprensione, di
bontà, di perdono”. Gesti – aveva ricordato in precedenza il porporato – propri non
solo di santi come padre Pio da Pietrelcina, paese vicino a Cagnano Varano, ma anche
della virtù “feriale” vissuta “da tutti coloro che si prendono cura della convivenza
civile del vostro paese”.