Cile: istituite “case condivise” per oltre 12 mila senzatetto
In Cile, 12.255 persone vivono per strada, tra cui 725 bambini. Questi i risultati
di una ricerca effettuata dal Ministero per lo Sviluppo Sociale cileno e riportata
dall’Agenzia Fides. Dai dati, relativi al 2011, emerge che il 77% di queste persone
lavorano come venditori ambulanti e parcheggiatori o fanno le pulizie nelle fabbriche.
Mangiano due volte al giorno e subiscono discriminazioni: da parte di gruppi armati
(22%), della polizia (16%) e dai passanti (13%). Per far fronte a questa emergenza
è stato appena lanciato un progetto di “Case Condivise”, dove le persone che vivono
in strada usufruiscono di un’abitazione affittata dal Ministero per lo Sviluppo Sociale,
condividendo le spese comuni. Nel centro di Santiago, dove in questi giorni si registrano
temperature molto basse, centinaia di persone aspettano studenti volontari che la
sera portano loro cibo, pane e uova, e fanno la fila per avere un piatto caldo di
pasta o legumi. (M.R.)