Todi2. Costalli, Mcl:pronti per un partito dei cattolici aperto a laici, liberali
e riformisti
"Non lo
escludo. Un partito cattolico aperto al mondo laico, liberale e riformista. C’è uno
spazio politico che credo, singolarmente, quanti hanno garantito una partecipazione
democratica rispetto alla gestione liberistica della cosa pubblica, possono decidere
nei prossimi mesi di trasformare in un partito politico. Non lo escludo affatto".
Così Carlo Costalli, presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, afferma a Radio
Vaticana 105 FM, in occasione del Consiglio generale Mcl a Roma. "Credo che dobbiamo
fare un passo in avanti rispetto all’impegno sociale e pre-politico che le organizzazioni,
singolarmente, e il Forum nel suo insieme, hanno svolto negli ultimi due o tre anni".
"Perché ad un anno dalle elezioni, penso che il mondo cattolico debba fare una
scelta. Se partecipare alla gestione della cosa pubblica nei prossimi anni, cercando
di influire positivamente nelle decisioni legislative, oppure ritornare nel privato
e chiudersi nelle sagrestie, disinteressandosi della cosa pubblica. Però, poi, non
dobbiamo lamentarci se le leggi le fanno, con tutto rispetto, altri. Io credo che
dobbiamo partecipare". (a cura di Luca Collodi)