Il direttore della Fao da Silva: assicurato dal Papa sostegno per Sahel e Corno d'Africa
La Chiesa impegnata nell’aiuto alle popolazioni africane del Sahel e del Corno d’Africa.
È questo quanto ha assicurato ieri Benedetto XVI al neo-direttore generale della Fao,
José Graziano da Silva, ricevuto in udienza in Vaticano. Lo riferisce lo stesso
da Silva, avvicinato al termine dell’udienza dal collega della redazione brasiliana
della nostra emittente, Rafael Belincanta:
R. – His Holiness
Pope Benedict was very receptive… Benedetto XVI è stato molto sensibile alla richiesta
avanzata dalla Fao per la tutela delle popolazioni contro la fame, in Africa in particolare
e specialmente nelle regioni del Sahel e del Corno d’Africa. Ha chiesto maggiori informazioni
sulla situazione in queste due aree e io gli ho detto che nel Corno d’Africa ha iniziato
a piovere e questa è una buona notizia perché significa che i contadini possono iniziare
a seminare e a piantare, e possono coltivare meglio le loro piante. Mentre per quanto
riguarda la crisi del Sahel, la situazione va sempre peggiorando, in particolare a
causa dei conflitti. Ci sono massicci movimenti di migrazione di popolazione dalla
regione nordorientale a quella sudorientale: questo potrebbe influenzare anche Paesi
come il Niger, il Burkina Faso, il Congo e anche il Ghana. Sua Santità ha assicurato
che la Chiesa cattolica sosterrà ogni azione della Fao nella regione e mi ha confermato
la collaborazione con la Fao per i prossimi mesi.