Greenaccord: forum per l'informazione cattolica per la salvaguardia del Creato
“Salì sul monte. Mons sanus pro corpore sano”. E’ il tema del IX forum dell’informazione
cattolica per la salvaguardia del Creato, che si apre oggi a Trento. L’incontro, promosso
da Greenaccord Onlus e che si concluderà domenica, vedrà la presenza di oltre 100
giornalisti provenienti da tutte le diocesi italiane. Sul tema del forum, la riflessione
di Andrea Masullo, presidente del comitato scientifico di Greenaccord, al microfono
di Marina Tomarro:
R. – Essendo
in Trentino non potevamo non parlare di montagna! Il monte è un luogo simbolo, emblematico,
importante, sia per l’ecologia che per la religione. Per la religione, lo sappiamo
bene, è il luogo privilegiato dell’incontro dell’uomo con Dio; pensiamo al monte Sinai,
al monte della Trasfigurazione… Quante volte la montagna ricorre nella narrazione
biblica ed evangelica!
D. – Quali sono i temi che saranno toccati nell’incontro?
R.
– Tratteremo l’importanza della montagna nella religione, l’importanza che il monte
ha anche nella tradizione monastica. Parleremo della montagna come natura perché la
montagna, benché sia l’espressione massima della potenza della natura, di questa terra
che si solleva verso il cielo, mostra di fronte ai grandi cambiamenti globali la sua
grande fragilità, una fragilità che diviene minaccia per l’uomo. Montagna vuol dire
anche ghiacciai che si sciolgono a causa di un’azione sconsiderata dell’uomo che porta
alla ribellione della natura. La montagna è un luogo da ammirare, da rispettare, da
preservare, ma anche il luogo di tanti campanelli di allarme sulla sconsideratezza
di tante azioni umane.
D. – In che modo l’uomo dovrebbe preservare di più le
montagne?
R. - La montagna è anche il luogo che, essendo così remoto e difficile
da abitare, ha preservato una grande naturalità. E’ il luogo abitato da tanti animali
- il lupo, l’orso, etc. - e la montagna quindi è anche il luogo in cui riflettere
sul mantenimento dell’integrità del Creato.
D. – E’ la nona edizione del forum
per l’informazione cattolica: in questi anni com’è cambiato, come si è evoluto, come
è cresciuto?
R. – Sicuramente dal Forum sono emersi tanti risultati, soprattutto
un impegno maggiore e più attento della stampa cattolica verso le questioni dell’ecologia.
Stiamo cercando di portare avanti progetti di sensibilizzazione con le diocesi, con
le parrocchie. Proprio in questi giorni abbiamo raccolto anche i primi risultati del
calcolo dell’impronta ecologica su un campione di famiglie tra Milano, Brescia, Bergamo
e Napoli; tutte queste famiglie di ambito cattolico si sono mostrate estremamente
attente e impegnate a modificare sostanzialmente il loro stile di vita.