Il "Vatican Information Service" cessa le pubblicazioni dal 31 luglio
"Con il 31 luglio 2012 il Vatican Information Service - informa una nota della sala
Stampa Vaticana - termina di esistere come ufficio con un suo servizio specifico di
informazione distinto dal Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede, ma i suoi
abbonati continueranno a ricevere un ampio servizio informativo". "Nel quadro dello
sviluppo e del coordinamento delle attività di comunicazione sociale della Santa Sede,
in seguito ad orientamenti ricevuti dalla Segreteria di Stato, il personale del VIS
viene quindi destinato, in parte al rafforzamento del Portale multilinguistico 'news.va',
costituito da circa un anno nell’ambito del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni
Sociali, in parte allo sviluppo multilinguistico del Bollettino della Sala Stampa".
"Com’è
noto, il Portale news.va raccoglie regolarmente e presenta in forma facilmente accessibile
le principali notizie di attualità sulla Santa Sede e la vita della Chiesa che vengono
pubblicate ogni giorno da Sala Stampa, Osservatore Romano, Radio Vaticana, Agenzia
Fides, arricchite dai video del CTV e da fotografie del servizio fotografico dell’Osservatore
Romano. Esso opera quotidianamente in italiano, inglese, spagnolo e francese. Una
delle sue caratteristiche è di essere strutturato in modo da offrire la facile possibilità
di condividere i suoi materiali nei social networks (come Facebook e Twitter) e di
renderli accessibili con nuove applicazioni su diverse piattaforme mobili".
"Il
Bollettino della Sala Stampa è stato pubblicato finora principalmente in lingua italiana,
tranne quando si abbiano testi originali in altre lingue, mentre il VIS ha operato
regolarmente in quattro lingue. L’inserimento di parte del personale del VIS (di lingua
inglese, francese, spagnola) nel lavoro ordinario della Sala Stampa permetterà un
opportuno rinnovamento della pubblicazione online del Bollettino, che comprenderà
le traduzioni integrali di diversi testi del Bollettino stesso e anche sintesi in
lingua di testi di cui non sia possibile dare la traduzione integrale. Ciò avverrà
in misura graduale, a cominciare da settembre 2012".
"Le parti tradotte del
Bollettino, unitamente alle sintesi nelle lingue diverse dall’italiano, continueranno
a venire inviate all’indirizzo dei circa 60.000 abbonati al VIS, che non verranno
così a perdere un servizio da lungo tempo apprezzato. Anche il ricco archivio di 85.000
notizie in diverse lingue realizzate in oltre vent’anni dal VIS, dotato di un sistema
di ricerca semplice e rapido, verrà conservato e integrato nel sito della Sala Stampa".