Haiti. Emergenza educativa: oltre 500 mila bambini senza scuola
Oltre 500mila bambini ad Haiti sono senza scuola, il tasso di analfabetismo assoluto
è superiore al 50% e il diritto all’istruzione è negato a migliaia di famiglie: è
l’allarme lanciato dal convegno “Diritto all'educazione in Haiti: sfide e orizzonti”,
svoltosi nei giorni scorsi nella capitale haitiana, Port au Prince. L'evento ha riunito
rappresentanti delle organizzazioni della società civile e gli educatori haitiani,
oltre ad una delegazione internazionale della “Campagna latino-americana per il Diritto
allo Studio” (Clade), con esperti provenienti da otto Paesi esteri. Come riferito
all’agenzia Fides, i partecipanti hanno dato vita a un dibattito e intrapreso visite
sul campo per conoscere lo stato dell'istruzione nel Paese, verificando la reale “emergenza
educativa” che si registra ad Haiti, a oltre due anni dal terremoto del 2010. Un altro
problema che è stato segnalato è il livello di privatizzazione dell'istruzione. Attualmente,
il 92% delle scuole sono private, dato considerato il più alto al mondo. Questa realtà
costituisce un impedimento per migliaia di bambini, visto che la retta richiesta per
ogni studente, circa 70 dollari l’anno, è una cifra impossibile da sostenere per la
maggior parte delle famiglie haitiane. I partecipanti hanno anche verificato le pessime
condizioni delle strutture educative del Paese, caratterizzate dal sovraffollamento,
con il caso limite di 225 studenti in una sola classe, trovati in una scuola rurale.
Inoltre le lezioni sono impartite in francese, anche se la lingua madre del Paese
è il creolo. Il documento conclusivo del Convegno, pervenuto all’agenzia Fides, chiede
allo Stato di costituirsi “garante del diritto all'istruzione in tutto il Paese”,
promuovendo una istruzione pubblica, gratuita e di qualità, soprattutto a livello
di scuola elementare, senza alcuna discriminazione. (R.P.)