di Leonardo Becchetti, docente di economia Politica all'Università Tor Vergata (Roma) Mi
sembra buona la decisione di Draghi. Vero è però che, come accade ormai da molto tempo,
la Bce svolge una azione di supplenza nei confronti delle amnesie e dei ritardi della
politica. Il commento alla scelta del Governatore della Banca Centrale Europea
di prorogare fino a metà gennaio 2013 le misure straordinarie di liquidità a favore
del sistema bancario dell'eurozona, senza tagliare i tassi. "Solo nei momenti di grave
crisi - ricorda Becchetti a proposito del pressing statunitense sull'Ue - ci si rende
conto del bisogno della cooperazione tra gli Stati. Una crisi che arrivi alle estreme
conseguenze avrebbe ripercussioni molto negative anche sulla crescita americana che
è già abbastanza debole". Altri commenti sull'arretramento italiano nel settore industriale
e manifatturiero, e sul decreto per la crescita. (a cura di Antonella Palermo)