Burkina Faso: concluso il seminario dell’Associazione Radio Cattoliche
“La forza di stare insieme per fare rete”: su questo tema si è svolto, nei giorni
scorsi, il seminario dell’Associazione delle Radio Cattoliche (Arcb) del Burkina Faso.
Il corso si è tenuto a Ouagadougou ed ha visto la presenza di numerosi membri di emittenti
cattoliche nazionali, non solo radiofoniche, ma anche televisive, come “Tv Maria”.
Conferenze, work-shop e momenti di preghiera hanno scandito i cinque giorni di lavori,
guidati dal Centro di ricerca e di educazione nella comunicazione (Crec), al quale
appartiene anche padre Janvier Yaméogo, membro del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni
sociali. Tanti gli obiettivi del seminario: come riporta una nota dell’Arcb, “si è
mirato a rafforzare le capacità professionali dei partecipanti”, aiutandoli a “riflettere
sulle loro strutture lavorative” e proponendo loro delle “strategie per amare e far
amare le loro emittenti”. Infine, si è stabilito di creare una “banca-dati” di tutte
le radio cattoliche del Burkina Faso, in modo che ciascuna di esse possa mettere in
condivisione con le altre le proprie produzioni audio. Attualmente, le radio cattoliche
del Paese sono quattordici e riescono a coprire una buona parte del territorio nazionale.
Come ha detto Béatrice Damba, presidente del Consiglio superiore delle comunicazioni,
“queste emittenti rappresentano una grande forza a disposizione della Chiesa” e l’auspicio
è che esse riescano a collaborare anche “con gli altri media esistenti sul territorio”.
Infine, ai partecipanti al seminario è giunto il saluto di mons. Philippe Ouédraogo,
arcivescovo di Ouagadougou, il quale li ha esortati con le parole “Duc in altum!”,
ovvero “Prendi il largo!”. Quelle stesse parole con cui Gesù esorta i primi discepoli
a gettare le reti per una pesca che si rivelerà prodigiosa. (Lc 5, 4). (I.P.)