2012-05-31 14:29:44

Kenya: il cardinale Njue benedice il progetto di un nuovo Centro per la famiglia


“La famiglia deve affrontare numerose sfide oggi: matrimoni omosessuali, aborti omosessualità, ma la Chiesa continuerà ad educare e a difendere la causa di una famiglia forte”. Con queste parole il cardinale John Njue, arcivescovo di Nairobi e presidente della Conferenza episcopale keniana, ha benedetto nei giorni scorsi il terreno su cui sorgerà un nuovo centro del “Worldwide Marriage Encounter” (Wme), il noto movimento cattolico internazionale di formazione permanente per la vita di relazione e di dialogo in coppia e nella comunità ecclesiale. Il Centro – riferisce l’agenzia cattolica di informazione africana Cisa - si chiamerà “Love Gardens” (Giardini dell’amore) e avrà un costo stimato in 100 milioni di scellini keniani, pari a quasi un milione di euro. Il progetto prevede tre fasi: la costruzione di una Chiesa intitolata a San Valentino, la costruzione del centro e anche una casa di riposo per persone anziane. Il cardinale Njue ha espresso parole di grande apprezzamento per l’iniziativa: “Faremo il possibile perché il vostro sogno diventi una realtà”, ha detto l’arcivescovo di Nairobi durante la cerimonia, sottolineando che con il sostegno che esso darà alle coppie il nuovo centro contribuirà a rafforzare le famiglie che, ha detto, sono fondamentali per una Chiesa forte e per una società stabile. Fondato nel 1968 dal prete spagnolo Gabriel Calvo, il Worldwide Marriage Encounter è oggi presente in una novantina di Paesi. In Kenya è stato introdotto nel 1978 dal Servo di Dio Card. Maurice Michael Otunga. (L.Z.)







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