America Latina, la Chiesa in prima fila per l'ambiente
Luis Badilla Morales, Radio Vaticana Spesso, in
America Latina, la Chiesa cattolica è in prima fila nelle battaglie ambientali contro
l'inquinamento causato dalle industrie. In Salvador, Brasile, Colombia, Panama Bolivia,
ci sono esempi di un impegno concreto della Chiesa accanto a chi lotta per salvaguardare
la salute dei lavoratori e dei cittadini. I vescovi sono stati infatti i primi, in
questo continente, a lanciare l'allarme sui limiti dello sviluppo e i pericoli della
religione del 'Pil' che trascura la dimensione umana e sociale. In questi anni, infatti,
molti paesi in via di sviluppo della regione utilizzano gli investimenti che arrivano
dall'estero per investimenti industriali indiscriminati, devastando laghi, fiumi e
foreste. In Cile, nella città di Freirina, ha raggiunto il suo obiettivo la
protesta della popolazione contro l’inquinamento ambientale, la mancanza di acqua
pulita e l’aria irrespirabile, causati dall’attività dell’impresa Agrosuper. E' stato
infatti deciso dalle autorità che l'impianto resterà chiuso fino a quando non rispetterà
le norme ambientali. Tra le organizzazioni che si sono impegnate in questa campagna
contro l'inquinamento industriale ha avuto un ruolo determinante la chiesa locale.
(a cura di Fabio Colagrande)