Fecondazione eterologa. La Corte Costituzionale rimette gli atti ai tribunali: si
valuti la sentenza della Corte di Strasburgo
Nessuna decisione della Corte Costituzionale sulla legittimità del divieto di fecondazione
eterologa della legge 40. La Consulta ha deciso di restituire gli atti ai tre tribunali
che avevano sollevato la questione di legittimità, affinché valutino la questione
alla luce della sentenza, risalente al 3 novembre 2011 e successiva ai ricorsi, pronunciata
dalla Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo. Tale sentenza ha stabilito
che è legittimo vietare la fecondazione eterologa nei Paesi comunitari.