Presidenziali in Serbia: ballottaggio Tadic - Nikolic
La Serbia domani nuovamente al voto per il ballottaggio delle presidenziali. A contendersi
la più alta carica del Paese, il capo di Stato uscente Tadic ed il conservatore Nokolic.
Sondaggi nettamente a favore del primo candidato in una consultazione che ha visto
anche momenti di forte e reciproca contestazione. Il servizio di Giuseppe D’Amato:
I sondaggi
affermano che il ballottaggio è scontato. Il presidente uscente Boris Tadic dovrebbe
battere il conservatore Tomislav Nikolic per la terza volta consecutiva, come nel
2004 e nel 2008. E se così sarà continuerà il corso di integrazione europea della
Serbia, da marzo Paese candidato all’adesione all’Ue. Al primo turno i due rivali
hanno ottenuto il 25% delle preferenze ciascuno, ma Tadic, in questi giorni, ha incassato
il sostegno del socialista Ivica Dacic, giunto terzo il 6 maggio scorso. Ecco, quindi,
perché il presidente uscente è ancora più in testa nei sondaggi con il 58% delle intenzioni
di voto tra gli oltre 6 milioni di elettori aventi diritto. I sostenitori di
Tadic - che si oppone all’indipendenza del Kosovo, ma è favorevole ad una soluzione
pacifica – hanno presentato il voto come un referendum sull’Unione europea. Nikolic
è invece insieme all’alleato ex premier Kostunica su posizioni decisamente euroscettiche.