Indonesia: i cristiani di Bekasi nel mirino degli estremisti islamici
Una folla di estremisti islamici ha attaccato la casa di preghiera della comunità
protestante Hkbp Filadelfia (Christian Protestant Batak Church) a Bekasi, periferia
di Jakarta (West Java). L'assalto è avvenuto giovedì scorso in concomitanza con le
celebrazioni per la festa dell'Ascensione di Gesù; oltre 300 persone hanno partecipato
alla spedizione e nemmeno l'intervento delle forze dell'ordine è servito a contenere
le volenze. Inoltre, nei primi giorni della scorsa settimana un gruppo di facinorosi
ha bloccato un giornalista cristiano della zona, attaccandolo con brutalità, e già
nel febbraio scorso gli estremisti locali hanno disturbato le celebrazioni religiose
con altoparlanti e urla. Nell'assalto di ieri, gli assalitori hanno lanciato pietre
ed altri oggetti, intonando slogan e insulti contro i cristiani che hanno dovuto interrompere
- dopo soli cinque minuti - le celebrazioni in programma per la festa dell'Ascensione.
I fedeli hanno abbandonato il luogo di culto e sono tornati a casa per motivi di sicurezza.
Raggiunto dall'agenzia AsiaNews, il reverendo Palti H. Panjaitan Sth - capo della
comunità protestante Hkbp Filadelfia - ha spiegato che il "problema" dello svolgimento
delle funzioni e della libera espressione del culto persiste dal 2006. La comunità
è nata nell'aprile del 2000, quando un gruppo di cristiani di etnia Batak ha deciso
di fondare una comunità propria e indipendente. Poiché non era disponibile una "casa
di preghiera", in un primo momento le funzioni si sono svolte nelle case private,
ma la crescita continua dei fedeli - oggi 1500 - ha reso necessaria la costruzione
di un vero e proprio luogo di culto e dato il via a una guerra giudiziaria. Dopo tre
anni di contese e battaglie legali relative ai permessi di costruzione (il famigerato
Imb), il Tribunale amministrativo del West Java ha riconosciuto i diritti legittimi
dei cristiani alla realizzazione di una chiesa; anche la Corte suprema ha sostenuto
la decisione. Tuttavia, il progetto è stato più volte interrotto e rischia di essere
accantonato a causa dell'ostinata opposizione delle autorità di Bekasi - incuranti
della legge - e delle pressioni della frangia estremista islamica locale. E come ai
fedeli della Yasmin Church (Yc) a Bogor, nel West Java, ai cristiani della Hkbp Filadelfia
non resta altra possibilità - al momento - se non quella di celebrare riti e funzioni
per strada, all'aria aperta, o in case private. Con il rischio, come in questo caso,
di essere vittima di attacchi e offese. (R.P.)