Nel 1978, data
cruciale in Italia dei cosiddetti 'anni di piombo', la diplomazia statunitense lavorava
per impedire il compromesso storico, considerando il Vaticano un partner strategico.
Ma soprattutto nei giorni drammatici del sequesto e dell'omicidio di Aldo Moro,
gli americani non si fidavano affatto della Dc, consideravano il Pci un nemico e avevano
però intensi contatti con numerosi funzionari comunisti. Sono alcuni dettagli,
sugli anni tra i più cupi della recente storia italiana, che emergono dal volume 'Governo
Ombra' (Rizzoli) del giornalista e scrittore Maurizio Molinari,
realizzato sulla base di nuovi documenti di archivio declassificati del Dipartimento
di Stato americano. (intervista a cura di Fabio Colagrande)