Messa per l’Europa. Il cardinale Erdő: “I Santi patroni colonne nel tempio di Dio”
Nella Messa per l’Europa, celebrata ieri nella basilica di Santa Maria Maggiore, dal
cardinale Péter Erdő, arcivescovo di Esztergom-Budapest e presidente del Consiglio
delle conferenze episcopali d’Europa (Ccee) è arrivato l’augurio che il vecchio Continente
possa riconciliarsi “con se stesso, non ignorando né il proprio passato, né la pienezza
del proprio presente, né quelle forze che indicano la via del proprio futuro”. Nel
corso della sua omelia, come riporta l'agenzia Sir, ha richiamato i santi patroni,
“colonne nel tempio di Dio”. Essi, con il loro esempio, “ci aiutano nel cammino della
nostra storia comune, la quale è lo spazio per la missione, per la nuova evangelizzazione”.
Una missione che “impegna anche noi e che ha una sua speciale attualità nell’Europa
di oggi”. Per questo c’è bisogno di “apostoli, discepoli e della Chiesa di ogni generazione”.
I Santi patroni sono “grandi missionari come Cirillo e Metodio, rappresentanti di
popoli diversi che hanno portato a compimento varie vocazioni della vita cristiana,
come Santa Brigida di Svezia e Santa Caterina di Siena; intellettuali illuminati come
Edith Stein divenuta ‘Santa Teresa Benedetta della Croce’”. “Ogni parrocchia - aggiunge
il cardinale Erdő – può avere un santo patrono”. Il porporato ha anche sottolineato
l’importanza dell’impegno condiviso dalle Conferenze episcopali che, quando lavorano
insieme con lo stesso obiettivo, agiscono “in piena comunione con la Chiesa universale
e in fraterna collaborazione”. (G.M.)