Grecia: incarico per Tsipras. Effetto boomerang del caos politico sulle Borse
Dopo le elezioni di domenica in Grecia, il testimone per la formazione del governo
ad Atene passa ora ad Alexis Tsipras. A seguito della rinuncia del conservatore Antonis
Samaras, tocca al leader di Syriza, partito della sinistra radicale, tentare di formare
un nuovo esecutivo. Il caos politico greco, però, affossa le piazze finanziarie del
Vecchio Continente. Il servizio di Giada Aquilino:
Sarà l’ingegnere
Alexis Tsipras, nato 4 giorni dopo la caduta dei colonnelli nel 1974, a cercare una
via d’uscita per la Grecia. Il suo schieramento Syriza, contrario al programma di
austerity imposto da Banca centrale europea, Unione europea e Fondo Monetario Internazionale,
ha infatti ottenuto il 16,76% delle preferenze. Può dunque contare su 52 seggi in
Parlamento: per formare un nuovo esecutivo ne sono necessari almeno 151. Ma Tsipras
deve convincere il resto della sinistra, incontrando poi gli altri partiti. A preoccupare
però ora è anche l’effetto boomerang del caos politico: la Borsa di Atene è crollata
ieri ai minimi negli ultimi vent'anni, con l’indice Ase che ha perso il 3,62%. Immediata
la ripercussione sul resto d’Europa: Milano - 2,37%, Parigi -2,78%; Londra e Francoforte
sono riuscite a contenere le perdite sotto il 2%. In salita poi gli spread di Italia
e Spagna. A scuotere i mercati proprio Tsipras, che, dopo aver ricevuto dal presidente
Papoulias l'incarico di formare il governo, ha dichiarato che - se riuscirà nell’impresa
- ''cancellerà gli accordi sul salvataggio'' voluti dalle istituzioni internazionali.
Scetticismo a Bruxelles.