Italia: si è votato in mille comuni. Crollo di Pdl e Lega, tiene il Pd. Successo del
Movimento 5 Stelle
Amministrative in Italia. Tonfo del Pdl, tiene il Pd, non sfonda il Terzo Polo, boom
del Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo. E’ questo l’esito del voto in quasi mille
comuni italiani. Come previsto, in forte calo l’affluenza alle urne: 66,9% rispetto
al 73,7% delle precedenti consultazioni amministrative. Il servizio di Giampiero Guadagni:
Per la politica,
questo voto amministrativo era il primo test dalla nascita del Governo tecnico guidato
da Mario Monti. L’esito è chiaro: il malessere dell’elettorato è forte, e si manifesta
con una alta astensione e con il grande successo del Movimento Cinque Stelle di Beppe
Grillo. C’è poi il vero e proprio tracollo del Pdl nelle città più importanti. La
Lega, ex alleato, vince al primo turno a Verona con il sindaco uscente Tosi; ma per
il resto perde molte roccafortidel Nord. A guadagnarci il Movimento 5 Stelle, che
ottiene un grande successo a Parma dove il proprio candidato Pizzarotti sfiderà al
ballottaggio Bernazzoli del centrosinistra; boom dei grillini anche a Genova dove
però al ballottaggio andrà Doria, candidato del centrosinistra vicino a Nichi Vendola,
in netto vantaggio su Musso del Terzo Polo. A Palermo, Orlando, Italia dei valori,
è nettamente in vantaggio su Ferrandelli, candidato del Pd. Pd che complessivamente
diventa il primo partito. Il segretario Bersani osserva: il nostro elettorato ha capito
la nostra scelta di sostenere Monti. La stessa scelta evidentemente non è condivisa
dagli elettori del Pdl. Il segretario Alfano ammette: paghiamo un prezzo al nostro
senso di responsabilità. Berlusconi rilancia il progetto di una grande confederazione
di tutti i moderati e intanto assicura lealtà a Monti. Il Terzo Polo invita il premier
ad accelerare la fase due, quella della crescita. Sugli aspetti più eclatanti
di questa tornata elettorale che precede di un anno le legislative del 2013? Alessandro
Guarasci lo ha chiesto al politologo Pierluigi Corbetta: