Colombia: 46 morti e oltre 100 mila senza tetto per le piogge degli ultimi mesi
E' aumentato a 46 vittime il bilancio delle piogge che dallo scorso mese di marzo
stanno colpendo la Colombia, dove secondo il rapporto dell'Unità Nazionale per la
Gestione del Rischio di catastrofi (Ungrd) ci sono anche 113.602 senza tetto. Dai
dati raccolti dall’Agenzia Fides, e in base al rapporto della struttura governativa,
le precipitazioni hanno interessato 417 comuni di 28 dei 32 dipartimenti che compongono
la Colombia. Le squadre di soccorso hanno segnalato 10 dispersi. Ci sono 483 case
distrutte, mentre altre 18.096 sono dichiarate inagibili. Inoltre si contano 381 strade
danneggiate, cosa che ostacola ulteriormente i soccorsi. Due settimane fa il Presidente
colombiano, Juan Manuel Santos, aveva promulgato la legge di Gestione del Rischio
di Disastri, iniziativa che mira a consentire allo Stato di rispondere e prevenire
tragedie simili. In zone come Montería e Sincelejo l'acqua è arrivata all’altezza
di un metro e mezzo, riuscendo ad entrare nelle case e a distruggere tutto. Oltre
al pericolo conseguente allo sgretolarsi delle pareti degli edifici, la popolazione
deve guardarsi anche dalla minaccia dei morsi dei serpenti che l’acqua trascina un
po’ ovunque. Ieri un incidente del genere è capitato a due membri della polizia nazionale
impegnati nel soccorso. (E.B.)