Messico: i vescovi condannano gli atti vandalici contro la cattedrale di Culiacan
L'ufficio stampa della diocesi di Culiacan e la Conferenza episcopale del Messico
hanno pubblicato ognuna un comunicato, inviato all’agenzia Fides, in cui deplorano
gli atti vandalici commessi il 4 maggio contro la cattedrale di Culiacan, dedicata
a Nostra Signora del Rosario, durante i quali sono state distrutte immagini sacre,
e bruciate tende e tovaglie dei diversi altari del tempio. Il Governatore della regione
ha dato disposizione per proteggere altri luoghi di culto. “Condanniamo questi atti
che offendono la sensibilità e la fede dei credenti. Chiediamo al Signore che la pace
e la concordia si manifestino in questo territorio del nostro Paese e si chiariscano
questi spiacevoli eventi” scrive mons. Victor Rene Rodriguez Gomez, vescovo ausiliare
di Texcoco, segretario generale della Conferenza episcopale. L’ufficio stampa della
diocesi di Culiacan ricorda nel suo comunicato che “la cattedrale è il più importante
simbolo per i fedeli cattolici di questa diocesi, ed è anche un riconosciuto patrimonio
culturale della città di Culiacan. Come istituzione religiosa, siamo addolorati per
quello che è successo e abbiamo fiducia nelle istituzioni di polizia, comunali e statali,
che si sono impegnate a unire gli sforzi per chiarire i fatti al più presto possibile”.
Pochi giorni fa, nella stessa diocesi di Culiacan, un parroco era stato aggredito
a coltellate mentre era in chiesa, e il vescovo aveva denunciato la violenza crescente.
(R.P.)