India: in Madhya Pradesh migliaia di cristiani cancellati dai registri elettorali
In diverse elezioni locali in Madhya Pradesh, molti cristiani sarebbero stati cancellati
dai registri elettorali, per favorire i candidati del Bharatiya Janata Party (Bjp),
partito ultranazionalista indù al governo nello Stato. È l'accusa mossa dall'Isai
Mahasangh (Im), un forum ecumenico cristiano, che ha presentato una petizione alla
Commissione elettorale indiana perché chiarisca i fatti. Secondo l'Im, i brogli sarebbero
avvenuti in zone ad alta densità cristiana. Nelle città di Jabalpur, Gwalior, Bhopal
e Indore - riferisce l'agenzia AsiaNews - qualcuno avrebbe cancellato dalle liste
circa 10mila nomi ciascuna. Il caso è esploso durante le elezioni locali di Bhopal.
Richard James, presidente dell'Im nel distretto, racconta ad AsiaNews: "Quando abbiamo
controllato i registri elettorali, abbiamo notato che mancavano i nomi di diversi
cristiani. E non è la prima volta". Un fatto simile, spiega, era già accaduto ai suoi
genitori: "Vivono a Bhopal dal 1985 e sono risultano nei registri in modo regolare.
Eppure, alle elezioni del 2008 non hanno potuto votare, perché i loro nomi erano spariti".
Per Sajan George, presidente del Global Council of Indian Christians (Gcic), "è vergognosa"
questa forma di discriminazione nei confronti dei cristiani. "Non sono sufficienti
le aggressioni dei gruppi ultranazionalisti; adesso, anche membri dell'amministrazione
sono coinvolti in nuove forme di discriminazione". (R.P.)