Siria: due bombe esplodono a Idlib, oltre 20 morti
In Siria, due bombe esplose nella città di Idlib, al confine con la Turchia, hanno
causato – secondo fonti dell’opposizione - oltre 20 morti: gli ordigni hanno preso
di mira il quartier generale della sicurezza in città. Il governo siriano, che attraverso
la tv di Stato ha parlato di 8 morti e vari feriti, attribuisce la responsabilità
ad un “attacco terroristico” dell’opposizione. I dissidenti, dal canto loro, accusano
le autorità di aver organizzato “finti attentati” a Damasco, dove sono state colpite
la sede della banca centrale e una pattuglia di poliziotti, 4 dei quali sono rimasti
feriti. Intanto il generale norvegese Robert Mood, capo degli osservatori Onu inviati
in Siria per monitorare la precaria tregua in vigore dal 12 aprile, ha lanciato un
appello all’unità. Mood, arrivato ieri nel Paese, ha chiesto a “tutti i siriani” di
“lavorare insieme per fermare la violenza”, chiarendo che senza il contributo dei
cittadini neanche gli osservatori dell’Onu potranno riuscire nel compito “che siano
in dieci, trenta, trecento, o mille”. (D.M.)