Oltre 500 giovani a Roma per il secondo Incontro europeo degli universitari
“Il contributo degli universitari per la costruzione del nuovo umanesimo” è il tema
del secondo Incontro europeo degli universitari, che si è aperto oggi pomeriggio
a Roma. Il meeting, che si concluderà martedì prossimo, è stato promosso dall’ Ufficio
diocesano per la Pastorale Universitaria e dalla Sezione Università del Consiglio
delle Conferenze Episcopali d’Europa, e vede la partecipazione di oltre 500 giovani
provenienti da tutto il vecchio continente. Il servizio di Marina Tomarro:00:01:17:04
“Vivete
nell’ ambiente universitario l’affascinante chiamata ad un rinnovato annuncio del
Vangelo che illumina e fa crescere le culture con la luce e la forza della verità”.
Così Benedetto XVI tramite telegramma è voluto essere presente all’ apertura secondo
Incontro europeo degli universitari. E infatti proprio l’università diventa terreno
fertile dove diffondere la parola di Dio. “La prima domanda da rispondere a questi
giovani – ha spiegato monsignor Marek Jedraszewski, vice presidente della Sezione
Università del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’ Europa, ai presenti - è
quella di capire cosa vuol dire umanesimo. Per noi cristiani è Cristo il centro del
nostro nuovo umanesimo, perché lui è l’unica e vera certezza ai problemi dell’ uomo.”
Poi il presule ha continuato “La vita non è sempre facile, ma voi non vi scoraggiate!
Lo stesso Giovanni Paolo II diceva che la strada che conduce al cielo non è larga
né semplice, ma è quella giusta, e solo camminando su quel sentiero riusciremo a
trovare la gioia piena”. E la Pastorale Universitaria ha allora una responsabilità
enorme verso questi i ragazzi, cioè quella di aiutarli a trovare la giusta direzione
e di incoraggiarli ad evangelizzare anche i loro coetanei. E all’ apertura dell’
incontro, era presente anche monsignor Sergio Lanza, assistente ecclesiastico generale
dell’ Università Cattolica del Sacro Cuore, che ha spiegato: “noi non siamo qui per
caso, ma facciamo parte di un progetto di Dio ben preciso, ora però tocca a voi decidere
se seguirlo e siate certi che il Signore vi donerà anche il coraggio per superare
le difficoltà”.