E' allarme sociale in Bolivia, la denuncia dei vescovi
Luis Badilla Morales, Radio Vaticana Da
parecchio tempo in America Latina non c'erano timori così fondati per la continuità
della vita democratica di un Paese, così come sussistono oggi per la Bolivia. La preoccupazione
cresce di ora in ora per una Nazione che attraversa una gravissima situazione conflittuale
dal punto di vista sociale, politico e istituzionale, caratterizzata da scioperi,
manifestazioni e proteste. Le istituzioni sembrano aver perso il controllo, come denunciano
chiaramente i vescovi locali nel loro documento. Preoccupano la conflittualità sociale
e politica, il narcotraffico e le tossicodipendenze. I vescovi boliviani,
al termine della loro Assemblea plenaria, hanno pubblicato un'esortazione pastorale,
intitolata "Chiamati ad essere promotori di vita", in cui denunciano la grave situazione
sociale del Paese ed esprimono un forte allarme per la "manipolazione della giustizia"
e le "arbitrarietà" utilizzate per attaccare gli avversari politici. Un clima
di odio allarmante soprattutto in un Paese che storicamente ha conosciuto numerosi
colpi di stato. (intervista a cura di Fabio Colagrande)