di Paolo Naso, docente di Scienza politica (La Sapienza) e presso l’Istituto Interdisciplinare
Religioni e culture della Pontificia Università Gregoriana. La pagina biblica
sorprende sempre e spesso ci induce a riflettere con leggerezza sulle nostre scelte.
Uno dei grandi problemi delle religioni è che si prendono eccessivamente sul serio.
Invece, anche nelle religioni, bisogna essere più pronti a fare un passo indietro,
perché ciò che è comprensibile a Dio non lo è agli uomini. Se letta e studiata con
questo approccio, la Bibbia ci insegna un sorriso creativo e contagioso che avvicina
le persone al dialogo e al vero confronto. A Firenze l'associazione culturale
laica biblica 'Biblia' ha organizzato il convegno "E Dio sorrise. Ironia e riso nella
Bibbia". Tra i relatori, il prof. Naso, che sottolinea come questo aspetto sia molto
più studiato in America, "anche perché lì - spiega - la cultura biblica è stata un
asse portante che ha definito modelli sociali e culturali. E' importante educare la
nostra capacità di interiorizzare le pagine bibliche", sottolinea. "E' questa capacità,
non tanto la Bibbia in sé, che ci fa vedere sempre una soluzione di speranza ai problemi".
(a cura di Antonella Palermo)