Inghilterra: plauso della Caritas per la legge sugli abusi domestici
Il “Caritas Social Action Network”, l’organizzazione che si occupa, per conto della
Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, dei problemi legati alla società, ha
dato il benvenuto agli ultimi cambiamenti che il governo ha portato alla legislazione
sull’assistenza legale alle vittime di abusi domestici. Nella sua versione originaria
la legislazione avrebbe impedito a molte persone che sperimentavano violenze domestiche
di accedere agli aiuti legali essenziali per ottenere ingiunzioni contro partner violenti
o assicurarsi la custodia dei figli. L’inversione del governo sull’assistenza legale
per le vittime di abusi domestici - riporta l'agenzia Sir - è stata ottenuta grazie
alla campagna di pressione di un numero di gruppi, tra i quali “Caritas Social Action
Network”, che hanno organizzato l’invio a Ken Clarke di una lettera pubblica firmata
dai leader di dieci importanti gruppi religiosi tra i quali l’arcivescovo di Southwark,
Peter Smith, il vescovo anglicano di Leicester, Timothy Stevens, il reverendo Patricia
Took, presidente dell’Unione battista della Gran Bretagna, e il reverendo Leo Osborn,
presidente della Conferenza metodista. Nella lettera i leader religiosi denunciavano
i cambiamenti proposti dal governo, che a loro giudizio avrebbero distrutto il progresso
fatto negli ultimi anni sul difficile problema degli abusi domestici. (R.P.)