Ricordando Costantino, per rifondare l'Europa cristiana
P. Bernard Ardura, O. Praem., Presidente Pontificio Comitato Scienze Storiche Per capire
la nostra Europa di oggi, che ha bisogno di una rifondazione, dobbiamo tornare a questi
eventi del passato. Nel IV secolo il celeste e il terrestre, la politica e la religione,
erano un'unica realtĂ . Uno dei frutti della conversione di Costantino fu proprio la
separazione tra Chiesa e Stato che permise poi la collaborazione tra i due poteri.
E' stata la fede dei cattolici a fondare la casa europea e la sua 'rifondazione'
non può non passare per i valori cristiani. Quest'anno e l'anno
prossimo ricorre il 1700mo anniversario della battaglia di Ponte Milvio (312 d.C.)
e dell'Editto di Costantino (313 d.c.). Sono eventi storici che hanno fondato simbolicamente
la nostra Europa cristiana. Furono proprio la conversione dell'imperatore Costantino
e il suo conseguente editto di tolleranza ad avviare l'evengelizzazione del vecchio
continente. Il Pontificio Comitato di Scienze Storiche dedica all'anniversario
il convegno internazionale di studi "Costantino il grande. Alle radici delll'Europa",
in corso dal 18 al 21 aprile in Vaticano. (a cura di Fabio Colagrande)