Gli auguri di una famiglia al Papa: "Da lui sempre coraggio e speranza. La nostra
carezza per dirgli grazie"
L’onda di stima e affetto che dalla Chiesa universale, e da ampie parti di istituzioni
civili e sociali internazionali, ha raggiunto ieri il Vaticano per l’85.mo compleanno
di Benedetto XVI non si è esaurita. A voler condividere questi giorni di festa del
Papa sono in modo particolare le famiglie, alle quali il Pontefice ha dedicato di
recente parole di sostegno molto apprezzate. Famiglie che, tra un mese e mezzo si
stringeranno attorno a Benedetto XVI nel raduno mondiale di Milano. Alessandro
De Carolis ha chiesto a Angelo e Monica De Santis – coppia responsabile
per la regione Lazio dell’Associazione Famiglie Numerose – che cosa abbiano lasciato
in loro le riflessioni di Benedetto XVI:
R. – (Angelo)
In questo tempo, dove veramente alcune di queste famiglie sono assimilate alla crocifissione
di nostro Signore Gesù Cristo, per tutto quello che vivono, in questo tempo dove tutto
ciò che ci circonda sembra essere contrario alla famiglia, le parole del Santo Padre
mi hanno suscitato speranza e forza per andare avanti. Non si può, infatti, dire di
“no” alla vita.
R. – (Monica) Le parole del Papa, pronunciate il Venerdì Santo
durante la Via Crucis, mi hanno dato coraggio, perché oggi essere delle famiglie,
oltretutto numerose, sembra un andare controcorrente. Invece il, Papa ci ha incoraggiato
– almeno a me ha dato coraggio – a continuare quest’opera che il Signore ci ha chiamato
a fare: quella di avere dei figli e crescerli nella fede. Per cui, ho visto che davvero
non siamo soli: che il Signore, in Gesù Cristo, ci aiuta in tutti gli eventi della
nostra vita quotidiana, di tutti i giorni.
D. – In che modo la vostra Associazione
si sta preparando per l’Incontro mondiale delle famiglie di Milano?
R. – (Angelo)
La cosa bella di questa Associazione è che ci stiamo organizzando al nostro interno
in modo autonomo, nel senso che abbiamo chiesto a tutte le famiglie di Milano e dintorni,
nel raggio di 100 km, di ospitare tutte le famiglie numerose italiane che desiderino
partecipare a questo evento. E la prontezza da parte di famiglie, che già hanno otto-nove
componenti a ospitarne altri sei-sette in una stessa casa, o in più case, è veramente
commovente.
R. – (Monica) Questo ci fa capire come sicuramente la famiglia
insegni anche ai giovani di oggi, quindi ai nostri figli, il valore della comunione
fra noi: la condivisione dei beni, del tempo. Questo ci fa sperimentare come la condivisione
di quello che uno ha – che sia poco o tanto – sia una cosa bella.
D. – Benedetto
XVI ha mostrato in molte circostanze la sua grande attenzione pastorale verso le famiglie.
Quale augurio sentite di rivolgergli, in questi giorni di festa per lui?
R.
– (Monica) Intanto, sono grata al Santo Padre, che non perde occasione per dare forza
a noi famiglie. Quello che io vorrei fare al Papa, come augurio per il suo compleanno
e per il Pontificato, è proprio che il Signore gli doni la grazia di poter ogni volta
annunciare Gesù Cristo, come ha fatto fino adesso: anche nelle difficoltà, nella fatica,
nell’età che avanza. Che sempre il Signore gli possa dare questo spirito.
R.
– (Angelo) E’ veramente emozionante questa domanda per me. Se mi posso permettere,
per una volta mi piacerebbe parafrasare una frase famosa di Papa Giovanni XXIII, quando
dalla finestra del suo studio diceva di portare una carezza del Papa ai propri figli.
Ecco, mi piacerebbe portare in questo momento una carezza al Santo Padre, per tutto
quello che lui ha fatto e che sta facendo per le famiglie. (ap)