Cile: Plenaria dei vescovi su evangelizzazione e missione giovani
Riflettere la realtà ecclesiale che vive oggi il Cile e sostenere i giovani del Paese:
con questi obiettivi si è aperta ieri, a Punta de Tralca, la 103.ma Assemblea Plenaria
della Conferenza episcopale del Cile (Cech). I lavori proseguiranno fino a venerdì
prossimo e vedranno la partecipazione di 31 presuli che, come informa il sito web
della Cech, “faranno un approfondimento collegiale sul cammino della Chiesa in Cile,
sulle sue difficoltà, i suoi punti di forza e le sue sfide”. Ad inaugurare la Plenaria,
ieri, è stata una celebrazione eucaristica presieduta da mons. Alejandro Goic, vicepresidente
dei vescovi: nella sua omelia, il presule ha fatto riferimento alla complessa situazione
che affrontarono gli Apostoli, ai loro tempi, per annunciare con libertà la Parola
di Dio e per realizzare opere in nome del Signore. “È chiaro – ha detto mons. Goic
– che il Signore ci chiede di annunciare la sua Parola. Sarà quindi fondamentale la
nostra fedeltà e la nostra testimonianza del Verbo di Dio”. Durante i lavori, verrà
esaminata la situazione ed i progressi compiuti dagli organismi episcopali, compreso
il Consiglio nazionale di prevenzione degli abusi sui minori. “Vogliamo offrire la
nostra riflessione sul momento storico, sociale e culturale del Cile – ha detto alla
stampa mons. Ricardo Ezzati, presidente della Cech – come un contributo di coloro
che credono in Cristo, specialmente in questo tempo pasquale”. Venerdì prossimo, durante
la celebrazione eucaristica conclusiva della Plenaria, si svolgerà anche l’invio alla
Missione Giovani, che darà il via alle iniziative speciali di ascolto e di sostegno
ai ragazzi cileni, coloro che, per questo anno, la Chiesa locale ha scelto come obiettivo
particolare. Durante la Messa sarà anche consegnata la "Croce del Cile" che partirà
in pellegrinaggio, portata dai giovani, raggiungendo le varie diocesi del Paese. (I.P.)