Swaziland: un pasto caldo nelle scuole per i bambini più poveri
Molti bambini dello Swaziland si trovano in situazioni precarie, hanno difficoltà
a seguire gli studi e vivono in famiglie con seri problemi come l’Aids, la disoccupazione
e la povertà. Grazie ad una donazione di oltre 75 tonnellate di cibo, effettuata dall’Agenzia
per lo Sviluppo Internazionale degli Stati Uniti (Usaid), che rientra nel suo programma
“Food for Peace”, oltre 20 mila bambini di 45 scuole delle quattro regioni del Paese
ricevono un pasto caldo nelle scuole e nei centri di assistenza, da marzo a dicembre
2012. L’iniziativa vede la collaborazione dell’Usaid, della Procura Missionaria salesiana
di New Rochelle e dei salesiani dello Swaziland. In una nota dell’Ans inviata all’agenzia
Fides, si legge che le Missioni Salesiane e l’ente Manzini Youth Care dei Salesiani
locali stanno lavorando con alcuni gruppi più svantaggiati, tra cui bambini, anziani
e disabili, offrendo loro case per ex bambini di strada, orfani o in situazioni di
vulnerabilità. Anche la situazione alimentare di molti minori è particolarmente difficile.
Tuttavia il cibo distribuito non andrà solo a favore dei bambini delle scuole, ma
anche degli anziani disagiati e di alcune organizzazioni di beneficenza. (R.P.)