"Nessun papa si
è occupato così tanto di ecologia quanto Benedetto XVI". Maria Milvia Morciano
ha curato per la Libreria editrice vaticana (Lev) il libro "Per
una ecologia dell'uomo" che raccoglie i testi del Papa sull'ecologia dalla
sua elezione al 2011 . In occasione dell'85mo compleanno di Benedetto XVI, e nel VII
anniversario del suo pontificato, ci aiuta ad approfondire questo lato importante,
in parte inesplorato, del suo Magistero. "In questi anni il Papa ha trattato il
tema dell'ambiente attraverso analisi di taglio economico, politico, sociale, e naturalmente
filosofico. Ma il filo rosso delle sue riflessioni, che supera totalmente l'impostazione
ecologista, è sempre stato un'etica dell'ambiente fondata sulla teologia" spiega la
dott.ssa Morciano. "La natura è il 'giardino dell'uomo', affidatogli da Dio e la distruzione
dell'ambiente mette perciò in pericolo la stessa vita umana". In questa settimana
di bilanci per il Pontificato di Benedetto XVI il vaticanista Aldio Maria
Valli riflette invece sugli attacchi subiti dal Pontefice e dalla Chiesa
in questi ultimi anni. "Si è placata la bufera sui casi di pedofilia e il tentativo
di attribuire al Papa la responsabilità di quegli scandali" spiega Valli. "Ma l'impegno
di Benedetto XVI a riportare in primo piano la questione di Dio e della fede continua
a essere contrastato dalla cultura contemporanea, imbevuta di relativismo, che non
ritiene sia pertinente per la ragione umana porsi queste domande". "Negli ultimi
tempi - aggiunge Valli - il Papa ha inoltre accentuato l'attenzione sui problemi
interni della Chiesa, sottolineando come molti attacchi che subisce arrivino dal suo
interno e non dall'esterno". (a cura di Fabio Colagrande)