2012-04-06 14:20:05

Carestia nel Sahel: per la Caritas italiana “crisi ignorata, servono aiuti generosi”


“Serve maggiore tempestività e maggiore consistenza degli aiuti internazionali”. Sulla crisi alimentare che sta affliggendo il Sahel, crisi che rischia di peggiorare con l’arrivo dell’estate, dopo le parole del presidente di Caritas internationalis, il cardinale Oscar Rodriguez Maradiaga, quelle, in una intervista all'agenzia Sir, di Paolo Beccegato, responsabile dell’area internazionale di Caritas italiana. Il suo è “un appello fortissimo alla comunità mondiale perché sia più attiva, decisa e generosa e non intervenga con il ritardo dello scorso anno”. In Ciad, Burkina Faso, Mauritania, Mali, Niger, Nigeria del Nord, Camerun e Senegal sono a rischio malnutrizione 16 milioni di persone. Grave è la situazione dei bambini. “Non si è fatto nulla per prevenire né per investire nello sviluppo agricolo e rurale – dice ancora Beccegato -. Negli ultimi decenni il tasso degli aiuti allo sviluppo è calato dal 40% del totale al 5%”. Da Caritas internationalis è partita una richiesta per l’emergenza, pari a dieci milioni di euro ma “finora c’è stata una scarsa risposta. Siamo ancora sotto gli obiettivi prefissati” conclude Beccegato. (G.M.)







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