"Spesso si ha la sensazione
che il sacro sia qualcosa che appartiene ad una dimensione distante da noi. Invece,
proprio attraverso il corpo dell'attore sulla scena, sperimentiamo che il sacro
si rivela una grande voce per il presente". Così Francesco Fiaschini, docente
di Storia del teatro all'università Cattolica di Milano, direttore artistico della
rassegna I Teatri del Sacro, che fino al 26 maggio a Roma propone
gli spettacoli più significativi dell'omonimo festival biennale che si svolge
a Lucca. Grazie al sostegno dell'Assessorato alla Famiglia, all'Educazione e ai Giovani
di Roma Capitale, per la prima volta si inaugura un circuito decentrato urbano, per
portare queste rappresentazioni anche in quelle periferie dove il teatro può contribuire
a ricomporre le relazioni sociali di una comunità. http://blog.iteatridelsacro.it
(di Antonella Palermo)