Lavoro. Monti: "Riforma necessaria". Sciopero dei sindacari sulle pensioni
Gli italiani sanno che la riforma del lavoro è necessaria. E’ quanto afferma da Tokyo
il premier Mario Monti. La proposta del Governo è apprezzata dalla Commissione europea.
Mentre i sindacati, divisi sul tema, hanno annunciato una mobilitazione unitaria sulle
pensioni. Servizio di Giampiero Guadagni: Al vertice dei
leader di Pdl, Pd e Udc della riforma del lavoro, almeno ufficialmente, non si è parlato.
Segno che sul tema le posizioni all’interno dell’attuale maggioranza sono ancora distanti.
Ma il premier Monti si dice convinto che i Parlamento approverà entro l’estate il
provvedimento, accolto favorevolmente dalla Commissione europea, che chiede a Roma
di affrontare la rigidità delle protezioni del lavoro. In questo senso si esprime
anche Monti che sostiene: le imprese hanno paura di assumere perché è molto difficile
licenziare anche per ragioni economiche. Tesi che non convince il Pd e che viene contestata
dalla Cgil, pronta allo sciopero generale, non condiviso da Cisl e Uil che attendono
l’esame parlamentare. Sindacati uniti invece sul tema pensioni. Il 13 aprile ci sarà
infatti un presidio unitario. Al centro ci sarà la richiesta di risolvere il problema
dei cosiddetti esodati, centinania di migliaia di lavoratori in mobilità che alla
fine del trattamento, in base alla riforma Fornero, non avranno ancora maturato il
diritto alla pensione.