Il Santuario mariano della Caridad del Cobre, cuore cristiano di Cuba
“Un regalo del Cielo per i cubani”: Benedetto XVI ha definito così la statua della
Madonna del Cobre custodita nel Santuario mariano, che più di ogni altro luogo dell’isola
esprime la devozione mariana dei cubani. Una presenza materna, quella della “Virgen
de Mambisa”, che accompagna e protegge il popolo cubano da quattro secoli. Sulla storia
della statua e del Santuario, il servizio di Alessandro Gisotti:
“Sembra una
bambina!”. E’ l’esclamazione stupita di tre ragazzini, due indios e uno schiavo nero,
che in una mattinata di quattrocento anni fa, a bordo di una canoa, trovarono in mare
una statua prodigiosa. Juan Moreno, il più piccolo dei tre, ricorda, quasi 70 anni
dopo, l’emozione dell’avvistamento: quello che da lontano sembrava un uccello o dei
rami secchi, si rivela essere una piccola Madonnina con il Bambino Gesù tra le braccia.
La statuetta, non più di 60 centimetri, poggia su una tavoletta con su scritto “Io
sono la Vergine della Carità”. Fatto straordinario, i vestiti di stoffa della statua
- pur galleggiando tra le onde - non sono bagnati. Inizia così, con la gioia di tre
ragazzini per una scoperta prodigiosa, la storia della “Virgen de la Caridad del Cobre”.
La devozione per la Vergine si propaga rapidamente in tutta l’isola, tanto
che già nel 1648 viene costruito un piccolo eremo per custodire la statua ribattezzata
“Cachita”, diminutivo affettuoso di carità. Ma solo a fine ‘800 viene eretto un Santuario
per i fedeli. La costruzione avrà però vita breve, perché nel 1906 l’edificio viene
distrutto completamente da esplosioni nelle vicine miniere di rame. Il nuovo tempio,
quello in cui si è recato pellegrino Benedetto XVI, viene dunque inaugurato nel 1927
per essere poi proclamato Basilica Minore nel 1977, per volere di Paolo VI. Nel 1998,
infine, nel suo storico viaggio apostolico in terra cubana, il Beato Karol Wojtyla
incorona la statua della "Virgen" come “Regina di Cuba”.
La Madonna del Cobre
è chiamata dai cubani anche “Virgen de Mambisa”, con riferimento ai combattenti “mambises”,
che guidarono la lotta d’indipendenza contro la Corona spagnola e che erano particolarmente
devoti alla Vegine. Tantissime le persone, famose e comuni, che nei secoli hanno chiesto
grazie alla Madonna della Carità. Una devozione visibile nel Santuario dove sono conservati
numerosi oggetti ex-voto. Tra questi, anche la medaglia del Premio Nobel per la letteratura
consegnato a Ernest Hemingway. Un gesto, spiegò il grande scrittore, per esprimere
tutto il suo amore al popolo cubano.