Guardare a Cuba senza pregiudizi

di Antonio Maria Baggio, doc. di Filosofia politica all'Istituto universitario Sophia di Loppiano (Fi), collaboratore della Chiesa cubana per la formazione di laici cattolici nella Dottrina Sociale della Chiesa

Gli effetti del Viaggio Apostolico del Papa penso che saranno un incremento del dialogo, perché l'unità nella fede di tutta la popolazione cubana deve manifestarsi anche accettando le differenze interne.
Il Prof. Baggio insiste sulla necessità - da parte della società cubana così come dall'estero - di eliminare tutte le posizioni di antagonismo radicale e di estremismo. "Il Papa - precisa Baggio - può servire in questo senso: non direttamente, ma con la sua presenza. Cuba ha bisogno di amici veri che aiutino questo dialogo, che diano ciò di cui le persone hanno bisogno. Se si continua a guardare Cuba sulla base di una battaglia ideologica che avviene nel resto del mondo, non rispetta la realtà di questo popolo". Una sottolineatura riguarda il ruolo importante della Chiesa locale che si staglia, con le differenti forme di presenza, come il luogo dei valori, che preserva la dignità della persona, che continua a predicare la fraternità e la speranza e che si spende sul fronte della formazione delle persone ad un'economia libera ma, nello stesso tempo, anche responsabile. (a cura di Antonella Palermo e Luca Collodi, inviato all'Avana)