La visita del Papa al Santuario della Vergine
della Carità del Cobre: Cuba avanzi nel cammino di rinnovamento
Sudan:
scontri armati tra Nord e Sud, contesa una zona ricca di petrolio
Tunisia:
"no" alla sharia come fonte di diritto
Rapporto di Amnesty International sulla
pena di morte: nel 2011 uccise 676 persone
Sono le 19.30 e… secondi.
Buona sera da Amedeo Lomonaco e da Roberta Barbi
Nel suo secondo giorno cubano,
il Papa si è raccolto in preghiera nel Santuario della Vergine del Cobre, luogo simbolo
del cattolicesimo cubano. Benedetto XVI ha affidato "alla Madonna il futuro di Cuba,
perché il Paese avanzi nel cammino di rinnovamento e di speranza, per il maggior bene
di tutti i cubani". Prima di lasciare Santiago per arrivare a L’Avana, il Papa ha
chiesto ai fedeli di trasmettere il suo affetto a tutti i cubani, "affinché sperimentino
la consolazione e la fortezza nella fede". Da L’Avana, il nostro inviato Luca
Collodi.
La Chiesa
a Cuba sta dunque vivendo una nuova stagione improntata in particolare sulla dimensione
del dialogo: ascoltiamo, in proposito, padre Yosvany Cardajal Sureda, direttore del
Centro culturale cristiano “Felix Varela” dell’Avana. Lo ha intervistato il nostro
inviato a Cuba, Luca Collodi:
Il Papa
è rimasto sorpreso dal numero di persone che lo hanno accolto a Cuba: un vero e proprio
bagno di folla che lo ha ricevuto con gioia ed entusiasmo. Lo ha riferito padre Federico
Lombardi, in un briefing per i giornalisti. Il direttore della Sala Stampa Vaticana
ha anche detto che un incontro del Papa con l’ex leader cubano Fidel Castro è possibile.
Ma sull’accoglienza del Papa nell’isola caraibica, ascoltiamo padre Lombardi al microfono
di Luca Collodi:
E’ drammaticamente
precipitata la situazione in Sud Sudan. Il presidente del Paese, proclamatosi indipendente
lo scorso luglio, ha affermato che ormai è guerra al confine con il Sudan. Nel mirino
delle forze di Khartoum la zona dei campi petroliferi, contesa tra le due nazioni.
Era prevedibile un deterioramento della situazione? Al microfono di Benedetta Capelli
risponde Massimo Alberizzi, africanista del “Corriere della Sera”:
La Tunisia
non inserirà la sharia, la legge coranica, tra le fonti di diritto. Lo ha stabilito
nei fatti ieri il primo partito del Paese l’islamico, l’Ennahda, vincitore alle elezioni
generali tenutesi dopo la rivoluzione che ha portato all’uscita di scena del presidente
Ben Ali. Massimiliano Menichetti ha raccolto il commento di Renzo Guolo,
docente di Sociologia delle Religioni presso l’Università di Trieste:
Diminuiscono
i Paesi in cui la pena di morte è in vigore, ma il livello delle esecuzioni in quelli
che ancora uccidono è allarmante: 676 sono state le condanne eseguite lo scorso anno.
Al microfono di Roberta Barbi il portavoce di Amnesty International Italia,
Riccardo Noury, fa il punto sulla situazione fotografata nel rapporto 2011
pubblicato oggi:
Non era
sorbitolo ma nitrito di sodio la sostanza ingerita dalla 28.enne morta a Barletta
durante un banale test clinico. E’ quanto è emerso dall'autopsia. La procura di Trani
sta cercando di rintracciare gli acquirenti che hanno ordinato tramite eBay 5 kg di
“sorbitolo”. Ma nelle confezioni in realtà c’era nitrito di sodio, sostanza altamente
tossica. Per il ministro della Salute Balduzzi occorre ''intensificare i controlli”
sulla vendita dei farmaci on line. Sui rischi legati a questo tipo di acquisti, Adriana
Masotti ha intervistato il capitano dei Nas, Dario Praturlon.
Parte da
Roma “Prima la vita, poi il profitto” la mobilitazione di Medici Senza Frontiere per
fermare l’attacco delle multinazionali farmaceutiche ai farmaci generici. Dovrebbe
arrivare domani la sentenza della corte suprema dell’India, chiamata ad esprimersi
contro o a favore della casa farmaceutica Novartis. In caso di vittoria, le conseguenze
cadrebbero sull’accesso a farmaci generici di qualità a basso costo per le persone
nei Paesi in via di sviluppo. Francesca Sabatinelli ha intervistato Sergio
Cecchini, responsabile comunicazione di Msf:
“Un
cristiano non può mai essere triste perché ha incontrato Cristo, che ha dato la sua
vita per lui”. Lo scrive Benedetto XVI nel Messaggio per la Giornata mondiale della
gioventù, che verrà celebrata a livello diocesano nella prossima Domenica delle Palme.
Nel testo, reso noto oggi, il Papa guarda alla Gmg di Rio 2013 ed esorta i giovani
a essere “missionari della gioia” cristiana perché, afferma, “non si può essere felici
se gli altri non lo sono”. Il servizio di Alessandro De Carolis:
Due
giornalisti stranieri sarebbero stati uccisi ieri in Siria ad Azmarin, città al confine
con la Turchia. Secondo la voce, diffusa oggi dai media algerini ma non confermata
ufficialmente, i due giornalisti sarebbero gli algero-britannici Walid B. e Nassim
E.
Al Jazeera non trasmetterà le immagini degli omicidi del killer
di Tolosa, Mohamed Merah. Soddisfatto il presidente Nicholas Sarkozy che, assieme
alle famiglie delle vittime, chiedeva di non mandare in onda le immagini: “Se qualcuno
aggirerà il divieto – ha detto - siamo pronti a oscurarlo”.
“Monti è l’uomo
giusto al momento giusto”. Il segretario generale dell’Ocse, Angel Gurria, promuove
il governo italiano, indicato come “buon esempio di conciliazione fra le politiche
di austerità e disciplina di bilancio e le riforme strutturali per tornare a crescere”.
Ora l’auspicio è che alcune riforme ancora da approvare, come quella del lavoro, abbiano
un rapido iter parlamentare.
Ci spostiamo in Siria. Damasco ha accettato
il piano di pace dell’Inviato dell’Onu Kofi Annan, ma nel Paese non si arresta l’ondata
di violenze: almeno 13 persone sono morte oggi in seguito a scontri avvenuti vicino
alla frontiera con il Libano. Dall’inizio delle violenze, secondo l’Onu, sono le vittime
sono più di 9mila.
Un sisma di magnitudo 6.4 ha colpito oggi il nordest
del Giappone, la stessa area del terremoto e tsunami dell’11 marzo dell’anno scorso,
ed è stato avvertito fino a Tokyo. Non sono stati segnalati danni né anomalie nella
centrale di Fukushima e non è stato lanciato alcun allarme tsunami.
Congratulazioni
da tutto il mondo sono arrivate a Macky Sall, nuovo presidente del Senegal eletto
con oltre il 65% dei voti. “Un Paese che resta un esempio per i suoi vicini”, riporta
una nota della Casa Bianca, mentre il segretario generale dell’Onu, Ban-ki-moon ha
lodato “il forte impegno democratico” dello Stato africano.
Si aprirà domani
in Egitto l’assemblea Costituente che avrà il compito di delineare il nuovo volto
del Paese. Dei 100 delegati eletti, undici esponenti liberali ed attivisti si sono
dimessi per protestare contro la presenza massiccia di islamisti nell'organismo che
dovrà riscrivere la Carta fondamentale dello Stato. Sono state annunciate manifestazioni
nella giornata di domani.
Procederanno insieme le riforme costituzionali,
tra cui la diminuzione del numero dei parlamentari, e quella della legge elettorale.
Intesa raggiunta, questo pomeriggio, tra i segretari di Pdl, Pd e Terzo Polo verso
la quale il presidente della Repubblica Napolitano ha espresso apprezzamento. Tra
le novità anche il rafforzamento dei poteri del presidente del Consiglio e il superamento
del bicameralismo perfetto.
Ci spostiamo in Afghanistan, dove oggi i militari
italiani, supportati dagli uomini dell’intelligence, hanno smantellato due cellule
terroristiche legate ai talebani, che operavano nell’area di Herat. Dieci gli arresti,
ingente la quantità di esplosivo sequestrata: per gli inquirenti stavano progettando
un attentato contro il contingente italiano.
Il summit sulla Sicurezza
nucleare a Seul, in Corea del Sud. Il presidente degli Stati Uniti Obama e della Cina,
Hu Jintao concordano sulla necessità di un coordinamento nella risposta a ogni ''provocazione
potenziale'' nel lancio del 'satellite' annunciato dalla Corea del Nord. Pyongyang,
però, ha fatto sapere che non rinuncerà a un lancio “a scopi pacifici”. A margine
dell’incontro il premier italiano Monti ha incontrato il presidente russo Medvedev
e il sudcoreano Lee Myung-Bak.
Il ministro del Welfare italiano, Elsa Fornero,
auspica un lavoro sinergico tra la Commissione e le parti sociali sulla riforma del
mercato del lavoro. Lo ha scritto in un messaggio in occasione della conferenza delle
parti sociali al Cnel sul tema di diritto allo sciopero e diritti della collettività.
Ha
causato almeno due morti lo scontro a fuoco avvenuto questo pomeriggio presso il villaggio
di Nitzana, al confine tra Israele ed Egitto, tra una banda di contrabbandieri che
avrebbero tentato di infiltrarsi in territorio israeliano e le guardie transfrontaliere
dei due Paesi.
Domani è mercoledì 28 marzo e la Chiesa ricorda San Castore,
martire
Diceva il Mahatma Gandhi:
“Chi si affida a Dio smette di temere
gli uomini”
Da Vera Viselli e Roberto Colangeli in regia, Roberta Barbi
e Amedeo Lomonaco in studio e redazione, grazie per averci seguito, buonasera e a
domani.