Benedetto XVI partito per il Messico, lunedì sarà a Cuba, il saluto del premier Monti
Oggi Benedetto XVI arriva in Messico, prima tappa del suo 23° viaggio apostolico che
lo porterà anche a Cuba. Stamani, alle 9.50 la partenza da Fiumicino dove è stato
salutato dal premier Monti. A Leon, Guanajuato e Silao, le tre città messicane che
ospiteranno i vari appuntamenti, fervono gli ultimi preparativi, mentre i pellegrini
stanno affluendo numerosi da tutto il Paese, per un evento che sta mobilitando l’attenzione
dei media di tutto il mondo. Da Leon, il nostro inviato, Giancarlo La Vella:
500 mila pellegrini,
2 mila giornalisti di 500 testate di tutto il mondo, stampa, radio, televisioni e
web, 15 mila invitati speciali per la messa al Parco del Bicentenario di domenica
prossima, 4 unità sanitarie d’emergenza con 10 ambulanze e 40 posti letto ciascuna.
Il tutto sotto il controllo di almeno 3 mila, tra agenti della polizia federale e
militari. Questi i numeri del viaggio papale, che inizierà ufficialmente tra poco
con il benvenuto delle autorità al Pontefice. E c’è già attesa per le prime parole
che il Santo Padre rivolgerà a sua volta allo Stato di Guanajuato e a tutto il Messico,
che per la sesta volta riceve la visita di un Pontefice. Dopo la cerimonia di saluto,
Benedetto XVI si trasferirà nel Collegio della Santissima Vergine di Miraflores, un
grande complesso scolastico gestito dalle Suore Serve della Santissima Eucarestia
e della Madre di Dio, che sarà la residenza pontificia durante la permanenza del Santo
Padre in Messico. E ieri, alla presenza delle autorità religiose e civili del Paese
l’inaugurazione della sala stampa, punto di riferimento per i giornalisti che seguono
il viaggio, un viaggio che avviene in Quaresima e si proietta verso la Pasqua di Resurrezione,
un aspetto fortemente emblematico per il Messico di oggi. E per quanti vorranno seguire
la visita del Papa sul web, già da diverse settimane è in funzione il sito ufficiale
della visita apostolica, www.benedictomexico.mx, promosso dalla locale conferenza
episcopale. Oltre alla biografia del Papa, il sito presenta i dettagli della visita
papale corredati da foto dei luoghi, dall’itinerario, dal programma generale, i discorsi
e le celebrazioni. Proprio attraverso questo sito è stato possibile raccogliere l’adesione
dei tanti giovani che prestano la loro opera di volontariato in questi giorni.
Dietro
la visita del Pontefice c’è un impegno particolare iniziato mesi prima, con l’obiettivo
di far funzionare la macchina logistica e tecnica, affinché il messaggio spirituale
del Papa arrivi il più possibile ad un numero più ampio di persone. Il nostro inviato
a Leon ne ha parlato con padre Jorge Raul VillegasChavez, portavoce
dell’arcidiocesi di Leon: