Tolosa: il killer sotto assedio, barricato da ore in un appartamento

Il governo francese smentisce la notizia dell'arresto del presunto killer di Tolosa, assediato da stamani nella sua abitazione. L’uomo si apprestava ad uccidere ancora, ha detto il presidente francese, Sarkozy. Intanto a Gerusalemme in migliaia hanno partecipato ai funerali delle vittime dell'attentato nella scuola ebraica di Tolosa. Il servizio di Francesca Pierantozzi:

Si chiama Mohamed Mehra ha 24 anni, è un francese di origine algerina il killer di Tolosa, responsabile della morte di tre paracadutisti, di un rabbino e di tre bambini, massacrati davanti ad una scuola ebraica. L’uomo è stato individuato dalle teste di cuoio questa notte ed è barricato in un appartamento al primo piano di un edificio in un quartiere residenziale di Tolosa. Il palazzo è stato interamente evacuato e gli agenti stanno cercando di negoziare una resa dell’uomo. Il presidente Nicolas Sarkozy ha chiesto che sia fatto il possibile perché l’uomo sia catturato vivo e consegnato alla giustizia. In una conferenza stampa, il procuratore di Parigi François Molins, incaricato delle indagini, ha spiegato che Mehra era già conosciuto dalla polizia francese. In parte per una serie di reati commessi fin da quando era minorenne e soprattutto per essere stato due volte in campi di addestramento in Afghanistan e in Pakistan. L’uomo si dichiara un mujaheddin appartenente ad al Qaeda. Ha detto di aver ucciso per vendicare i bambini palestinesi e denunciare l’intervento militare francese in Afghanistan. Soprattutto ha detto che era pronto ad uccidere di nuovo, che aveva pianificato un altro attentato per questa mattina contro un militare e un altro ancora nei prossimi giorni contro due funzionari di polizia che aveva già identificato. Intervenendo alla cerimonia funebre dei tre militari uccisi, Sarkozy ha parlato di un atto terroristico. Voleva mettere la Repubblica in ginocchio, ha detto Sarkozy, ma non c’è riuscito