La Fiera del libro per ragazzi di Bologna: tante novità per i mini-lettori
Nella crisi del mercato dei libri brilla il segno più nel settore dell'editoria per
ragazzi. Secondo l’Ufficio studi dell'Associazione italiana editori, negli ultimi
dieci anni le 197 case editrici che hanno pubblicato libri per bambini hanno immesso
sul mercato 2.317 novità e distribuito 19,9 milioni di copie. E proprio in questi
giorni, i principali operatori del settore si sono dati appuntamento a Bologna per
la 49.ma edizione della Fiera del libro per ragazzi. Il servizio di Cristina Bianconi:
E’ in corso
fino al 22 marzo la “Bologna Children’s Book Fair”, il più importante appuntamento
per l’editoria mondiale per ragazzi giunto quest’anno alla quarantanovesima edizione.
Numerosi gli incontri dedicati al settore con convegni, iniziative a supporto dei
traduttori, un premio internazionale di illustrazione e la consegna del “BolognaRagazzi
award”, il premio assegnato ai migliori libri illustrati che da quest’anno guarda
al futuro con l’introduzione di una nuova categoria dedicata al settore emergente
dell’editoria digitale. Anche quest’anno, come di consueto, il quartiere fieristico
ospiterà la mostra degli illustratori, numerose opere di artisti già affermati e talenti
emergenti selezionati da una giuria internazionale. Tra gli oltre 1200 espositori
presenti figura la casa Editrice Piemme, che quest’anno celebra i 20 anni della nascita
del “Il Battello a Vapore”, la collana leader nel settore dei ragazzi. Ascoltiamo
Alice Fornasetti, senior editor della casa editrice:
“Noi proponiamo
un’apertura a una fascia d’età finora non contemplata dal nostro catalogo, cioè i
bambini dai 3 anni in su, la fascia che noi chiamiamo ‘pre-scolare’, con due progetti
per noi molto importanti: ‘Il mondo del signor Acqua’, di Agostino Traini e i libri
dell’autore americano, Todd Parr, che escono in questi giorni, sempre rivolti ai bambini
dai tre anni: sono da leggere assieme ai genitori o ai maestri dell’asilo e trattano
argomenti importanti come la famiglia e la pace, in un modo adatto ai più piccoli.
A livello di mercato e di economia, il settore dei ragazzi è un settore in crescita
quindi questo ci fa ben sperare e proseguire fiduciosi con il nostro lavoro”.