Nicola Boscoletto, resp.Coop.Giotto - carcere di Padova La sanità è
il primo passo del recupero di chi ha bisogno di ricostruirsi. Corpo e mente devono
funzionare di pari passo per imparare ad avere coscienza di se stessi. Di quelli
che rimangono stabilmente nelle carceri italiane, 8 su 10 soffrono di problemi psichici
e fisici anche gravi. Se ne è discusso il 17 marzo a Roma durante il seminario "Salute
e carcere" organizzato dalla Conferenza Episcopale Italiana. Un problema, è stato
sottolineato,che il sovraffollamento aggrava e che richiede un forte impegno
di tutti i soggetti coinvolti e un approccio culturale nuovo.