È stata annunciata nella capitale egiziana la prossima edizione del Meeting Cairo,
manifestazione svoltasi per la prima volta, sulle orme del Meeting di Rimini per l’amicizia
tra i popoli, in Egitto nel 2010 e sostenuta dal lavoro di 150 volontari cristiani
e musulmani. La seconda edizione si svolgerà dal 2 al 4 novembre prossimi con il tema:
«Educazione alla libertà». Per Wael Farouq, docente all’American University e fondatore
del Meeting Cairo questo «è un momento storico per noi, quella che è stata un’avventura
nel 2010 diventa oggi un vero e proprio soggetto civile della società egiziana». Infatti,
è stata costituita la fondazione Meeting Cairo, la prima fondazione che nasce dopo
la rivoluzione in Egitto, da coloro che nel 2010 avevano promosso l’evento: alcuni
giuristi musulmani desiderosi di portare nel loro Paese l’esperienza di dialogo e
amicizia vissuta al Meeting di Rimini. La manifestazione - riporta L'Osservatore Romano
- sarà promossa dalla Fondazione stessa, in collaborazione con il Meeting di Rimini.
«Con noi — ha aggiunto Wael Farouq — ci saranno oltre cento volontari egiziani e in
tanti ci stanno chiedendo di partecipare dagli Stati Uniti e dall’Europa». Sostengono
l’evento anche le Chiese copto ortodossa, copto cattolica e l’università di Al Azhar.
(L.Z.)