Pakistan: l'Associazione per le minoranze di Shahbaz Bhatti approda in Europa
Arriva in Europa, aprendo ufficialmente sedi in diverse nazioni del continente, la
“All Pakistan Minorities Alliance” (Apma), associazione della società civile pakistana,
fondata nel 2002 da Shahbaz Bhatti, il Ministro cattolico per le Minoranze, assassinato
un anno fa a Islamabad. L’Apma è fra le maggiori organizzazioni della società civile
pakistana, nata per tutelare e difendere le minoranze religiose (che nel Paese sono
soprattutto cristiani e indù). Include sedi e rappresentanti in tutte le province
del Pakistan e ha lanciato campagne contro la discriminazione e per la piena cittadinanza
delle minoranze religiose in Pakistan. Come riferisce all’agenzia Fides, Paul Bhatti,
fratello del Ministro ucciso e attuale Presidente dell’Apma, “molti pakistani in Europa
si stanno impegnando per gli stessi ideali e per la difesa delle minoranze religiose,
in Pakistan e in altre parti del mondo, nello spirito di Shahbaz. L’Apma ora intende
riconoscere questo lavoro e rafforzare la rete di quanti, nelle sedi internazionali,
intendono continuare l’opera di giustizia, pace, libertà, armonia promossa da Shabhaz”.
L’Apma in passato ha segnalato l’abuso della legge sulla blasfemia come “strumento
di oppressione delle minoranze”. I suoi membri svolgono un’opera di sensibilizzazione
culturale ma anche di aiuto materiale, a livello legale e sociale, per i cittadini
pakistani delle minoranze, vittime di ingiustizie a causa della loro fede religiosa.
L’Apma si ispira a valori come la dignità dell’uomo, la democrazia, lo Stato di diritto,
la giustizia economica e sociale, il dialogo, i diritti per gli emarginati. L’Apma
avrà una sede italiana, affidata al coordinamento del prof. Mobeen Shahid, nonchè
rappresentanti in Francia, Spagna, Portogallo e, prossimamente, in altri Paesi europei.
(R.P.)