Alla fine di marzo,
un convegno in programma presso la Pontificia Università Lateranense farà il punto
sullo stato della diffusione nel mondo della Dottrina sociale della Chiesa. Per mons.
Giampaolo Crepaldi, arcivescovo di Trieste e presidente dell'Osservatorio cardinale
Van Thuan, "la Dottrina Sociale è recepita sempre più come strumento di evangelizzazione
della Chiesa". "Ma proprio in Europa, sembra un dato paradossale, diventa più difficile
la ricezione della Dottrina sociale". Dove si vivono conflitti anche all'interno
della Chiesa, dove ci sono situazioni di non comunione o di conflittualità, la dottrina
sociale della Chiesa paga il deficit di una situazione del genere". "Ma con le ultime
encicliche sociali la Centesimus annus del Beato Giovanni Paolo II e la Caritas
in veritate di Benedetto XVI, la dottrina sociale è certamente attuale. I riscontri
che si hanno, dalla Chiesa ma anche dai centri di ricerca scientifici, economici e
della politica nei confronti delle due Encicliche sociali, sono assolutamente confortanti.
Si parla, cioè, della capacità della dottrina di intercettare i problemi che sono
sul tappeto". La Dottrina ha poi una valenza pratica. Viene enunciata per essere aplicata
e i gli attori privilegiati per essere realizzata sono i laici". (di Luca Collodi)