Senegal: Wade chiede al cardinale Sarr preghiere per il buon esito del ballottaggio
“Vi chiedo ancora una volta preghiere perché il secondo turno si svolga nel migliore
dei modi”: è quanto ha detto il presidente senegalese uscente Abdoulaye Wade all’arcivescovo
di Dakar, il cardinale Théodore Adrien Sarr, nel corso di una visita di cortesia.
Il 25 marzo i senegalesi torneranno alle urne per il secondo turno delle elezioni
presidenziali e dovranno scegliere tra Wade e Macky Sall. E proprio in vista dell’appuntamento
elettorale, riferisce il portale www.senkto.org, Wade ha chiesto al mondo cattolico
preghiere perché il ballottaggio si svolga nella trasparenza e non si verifichino
episodi di violenza. L’auspicio del presidente uscente è che i risultati del secondo
turno elettorale siano accettati da tutti i senegalesi. “Vi assicuro che veglierò
perché la campagna elettorale e il giorno delle elezioni possano svolgersi in un clima
sereno e perché non si verifichino violenze” ha detto Wade al cardinale Sarr e ad
alcuni rappresentanti del clero. Il porporato, da parte sua, ha assicurato che la
comunità cristiana continuerà a pregare per le elezioni presidenziali e ha ricordato
che dal mese di settembre in tutte le parrocchie del Senegal viene recitata, alla
fine delle messe, una preghiera composta dai vescovi per il buon esito dell’importante
appuntamento elettorale. (T.C.)