Obama: urgente un ritiro ordinato dall'Afghanistan
La comunità internazionale è ancora sotto scioc a due giorni dal gesto di follia del
sergente americano che ha ucciso a colpi d’arma da fuoco 16 civili inermi nell’Afghanistan
meridionale. E, mentre nel Paese si moltiplicano le manifestazioni anti-americane,
lo stesso capo della Casa Bianca, Barack Obama, ha riconosciuto la gravità del gesto,
rilanciando l’esigenza di un disimpegno americano dall’Afghanistan. Il servizio di
Maurizio Salvi:
E sull’ipotesi
del ritiro delle truppe statunitensi dall’Afghanistan, anche prima della data fissata
a fine 2014, Giancarlo La Vella ha sentito Marco Lombardi, responsabile dei progetti
educativi in Afghanistan per l’Università Cattolica del Sacro Cuore: