Mali. Conflitto nell’Azawad: sono 172 mila i rifugiati
Non accenna a placarsi il conflitto in corso nella regione malese dell’Azawad, dove
dal gennaio scorso si fronteggiano le truppe regolari dell’esercito del Mali e i ribelli
del Movimento di liberazione nazionale (Mnla) attivo nell’area. Il movimento, precisa
l'agenzia Misna, è di matrice tuareg, ma si definisce espressione delle diverse comunità
locali. L’ultimo bilancio fornito dall’Ufficio dell’Onu per il coordinamento degli
affari umanitari riferisce di 172mila sfollati, alcuni dei quali si sono rifugiati
oltreconfine. Nello specifico, stando ai dati, gli sfollati interni sarebbero circa
82mila, mentre gli altri profughi si sarebbero distribuiti tra Mauritania, Niger,
Burkina Faso e Algeria. Il conflitto è scoppiato nel gennaio scorso a causa delle
rivendicazioni di autodeterminazione del territorio di Azawad, ma in questa fase sta
interessando soprattutto l’area di Tessalit, al confine con l’Algeria. Ad aggravare
la situazione è intervenuta anche una pesante crisi alimentare che sta colpendo l’intera
regione del Sahel. (R.B.)